I germogli sono ricchi di fibre, aminoacidi e vitamine, e andrebbero consumati quotidianamente.
Sono, inoltre, freschi e gustosi e possono essere consumati in diversi modi. Crudi nell’insalata, o in un panino o nell’impasto di pane e focacce.
Fanno bene al nostro organismo e sono facilissimi da coltivare in casa per averli sempre a disposizione freschissimi.
Vediamo cosa occorre per coltivare germogli in casa:
- Una confezione di semi per germogli
- Un piatto fondo
- Acqua
- Una garza, o, in mancanza, un pezzo di tela
- Un elastico
- Un colino o uno scolapasta con fori piccoli
Come coltivare germogli in casa
Acquistate una confezione di semi per germogli in un negozio di prodotti biologici o in un supermercato.
Esistono tante varietà, tutte con proprietà e sapori diversi. Scegliete quella che preferite leggendo le descrizioni sopra le confezioni.
Prendete un piatto fondo e versateci dentro tre cucchiai di semi per germogli, che sono secchi.
A questo punto, coprite i germogli con dell’acqua a temperatura ambiente, riempiendo il piatto quasi fino all’orlo.
Coprite, ora, il piatto con una garza o con un pezzo di tela e fermatelo sotto il bordo del piatto con un elastico forte.
Mettete il piatto in un luogo della casa che sia buio, come ad esempio un ripostiglio, e se possibile, effettuate questa operazione di sera, così il buio sarà maggiore. Lasciate così i semi in ammollo per 12 ore circa.
Una volta passate le 12 ore, togliete la garza. Vedrete che i semi hanno assorbito l’acqua e che iniziano ad aprirsi.
Scolate, quindi, i semi con un colino o con uno scolapasta a fori piccoli (fate attenzione che i germogli non cadano attraverso i fori) e sciacquate con abbondante acqua sia i semi che il piatto.
Rimettete i semi nel piatto, copriteli con la garza e rimetteteli al buio.
Ripetete questo procedimento due o tre volte al giorno per almeno due o tre giorni.
I semi, per germogliare, dovranno essere umidi ma non bagnati. Per questo motivo dovete scolarli molto bene. E’ importante perchè se sono troppo bagnati cominceranno ad ammuffire e dovrete per forza buttarli via.
Dopo due o tre giorni, vi accorgerete che i germogli saranno cresciuti, non lasciateli crescere troppo altrimenti il loro sapore sarà amaro.
Lasciateli asciugare per almeno un ora alla luce del sole poi sciacquateli di nuovo. Riponeteli in una scatola per alimenti che conserverete in frigorifero. Potete consumarli entro una settimana.
