Come fare un pediluvio naturale

Come fare un pediluvio naturale

I piedi sono una parte del corpo molto importante, ci sorreggono tutto il giorno e stanno chiusi per ore ed ore in scarpe strette o con tacchi vertiginosi.

Posizioni errate, peso in eccesso e temperature estreme sono complici di piedi gonfi la sera.

Fare un pediluvio naturale ogni sera, darà sicuramente sollievo ai nostri piedi stanchi.

Inoltre non richiede molto impegno o particolari capacità; lo può fare, e lo dovrebbe fare, chiunque.

Vi basteranno pochi ingredienti e una ventina di minuti per rilassarvi.

Vediamo cosa occorre:

  • Bacinella, per l’immersione dei piedi
  • Sale grosso da cucina
  • Bicarbonato
  • Olio di mandorle dolci
  • Oli essenziali (facoltativi e a scelta)

Come fare un pediluvio naturale

Se volete un pediluvio per coccolarvi e rilassarvi, l’acqua dovrà essere tiepida o calda.

Se invece volete stimolare la circolazione, l’acqua dovrà essere fredda. L’ideale sarebbe alternare le due temperature utilizzando due diverse bacinelle e alternando i piedi in ammollo, 5 minuti in una e 5 minuti nell’altra.

Una volta scelta la temperatura dell’acqua dovrete versarvi una bella manciata di sale grosso da cucina unita a due cucchiaini di bicarbonato.

Se l’acqua è fredda, mescolate il tutto per qualche secondo.

Sale e bicarbonato sono degli elementi che offrono un’azione purificante in profondità, sono disinfettanti naturali e permettono ai piedi di “rinnovare” la propria pelle.

Se volete, potete aggiungere anche gli oli essenziali, ma sono puramente facoltativi.

Se cercate un pediluvio naturale rilassante, mettete nell’acqua qualche goccia di olio essenziale alla lavanda o al timo, mentre se volete prevenire l’eccessiva sudorazione dei piedi, preferite l’olio essenziale di rosmarino, antibatterico e antinfiammatorio naturale.

Mettete a mollo i piedi per almeno 20 minuti.

Una volta terminato tale tempo, asciugate i piedi e fate un massaggio con l’olio di mandorle dolci. Esercitate una leggera frizione, insistendo sotto la pianta e nelle zone più dure come il tallone. Massaggiate compiendo piccoli movimenti circolari partendo proprio dal tallone fino alle estremità delle dita.